Si inquadra nella recente costituzione, avvenuta a Ribera, di “Artrogriposi Italia”,

 

la presentazione del libro dal titolo “Gocce di colore – Storia vera di Simona” in programma domani sera alla Multisala Badia Grande. Parla della bimba affetta da questa rara patologia congenita, caratterizzata da rigidità articolare e che causa un deficit motorio. A scriverlo è stata l’insegnante Adelaide Bianca Maria Dulcetta. In chi è affetto da Artrogriposi le articolazioni rimangono fisse in modo permanente o ‘congelate’ in posizione.

I promotori dell’associazione sono i coniugi Pietro e Valentina Dabbene, genitori della piccola Simona, una bambina affetta, sin dalla nascita, di artrogriposi e che, ad appena 5 anni, è già stata sottoposta ad una mezza dozzina di interventi chirurgici, e altri dovrà ancora subirne. A curare Simona nell’ultimo periodo è stata la dottoressa Valentina Maestri, specialista in Ortopedia pediatrica, che dopo avere lavorato in Germania, ad Ingolstadt, oggi opera negli ospedali riuniti di Ancona.

 Assecondando un talento artistico della loro figlioletta, i genitori hanno permesso a Simona di cimentarsi con la pittura intuitiva, quella fatta con le mani. Ne sono venuti fuori dei lavori interessanti, già esposti in una mostra di solidarietà e ora finiti all’interno di un libro che si intitola “Gocce di colore”, che si presenta domani sera a Sciacca, nella Multisala Badia Grande. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi per sostenere l’associazione “Artrogriposi Italia”.

 

 

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